Capita a molti automobilisti: ci si avvicina al casello autostradale, convinti che il sistema di telepedaggio stia funzionando correttamente, ma improvvisamente la sbarra non si alza. Questo inconveniente non solo causa tensione al conducente, ma rischia di bloccare la coda e creare disagi agli altri utenti della strada. Prima di entrare nel panico, è fondamentale mantenere la calma ed eseguire una serie di azioni immediate per risolvere il problema in modo rapido e sicuro.
Cause più comuni della mancata apertura
Le motivazioni che possono impedire la corretta apertura delle barriere autostradali sono molteplici. Tra le più frequenti si segnalano:
- Batteria scarica: il dispositivo Telepass, come sottolineato nei manuali, deve essere sostituito ogni 4-5 anni. Una batteria in esaurimento è spesso segnalata da un suono flebile emesso dall’apparecchio.
- Posizionamento errato del dispositivo: se il Telepass non si trova nella posizione ideale all’interno del veicolo, potrebbe non essere correttamente riconosciuto dal sistema ottico del casello.
- Spegnimento accidentale: a volte l’automobilista dimentica di riattivare il dispositivo o lo spegne involontariamente.
- Malfunzionamento tecnico della sbarra: non sempre il problema è dovuto al Telepass; talvolta la centralina del casello o l’impianto ottico possono essere difettosi, causando errori nel riconoscimento del veicolo.
Va evidenziata anche la possibilità che l’anomalia riguardi l’evoluzione del sistema stesso: oggi diversi operatori come UnipolMove e MooneyGo forniscono servizi analoghi al Telepass e possono essere soggetti agli stessi tipi di disguido.telepedaggio
Cosa fare immediatamente per liberare la coda
In presenza di una sbarra bloccata, il primo passo è sempre quello di arrestare il veicolo senza effettuare manovre avventate. È fondamentale fermarsi in maniera sicura, evitando movimenti improvvisi che potrebbero mettere in pericolo se stessi e gli altri automobilisti. Se si è rispettata la distanza di sicurezza, anche una frenata brusca dovrebbe risultare gestibile.
Non bisogna mai tentare di eseguire la retromarcia, pratica estremamente rischiosa e vietata dal Codice della Strada. L’articolo 176 prevede infatti una sanzione amministrativa tra 430 e 1.731 euro oltre alla decurtazione di 10 punti dalla patente per chi esegue questa manovra all’interno del casello autostradale.
Una volta fermo il veicolo davanti alla sbarra chiusa, si deve chiamare l’assistenza tramite il pulsante rosso presente sulla colonnina del casello. Un operatore dedicherà assistenza e cercherà di risolvere il disguido. Nel caso il malfunzionamento sia legato al segnale del varco, la sbarra verrà aperta da remoto. Se invece il problema riguarda il dispositivo installato sull’auto, l’operatore provvederà a registrare la targa del veicolo e ad addebitare il pedaggio manualmente, permettendo comunque il transito senza ulteriori blocchi.
Se il pedaggio non viene accreditato automaticamente, ricordarsi di controllare la ricevuta e segnalare eventuali anomalie alla società autostradale o al provider del dispositivo.casello autostradale
Comportamenti da evitare e possibili rischi
Oltre alla retromarcia, è vietato utilizzare la via di fuga laterale se non nei casi di reale emergenza. Imboccare questa corsia per “scappare” potrebbe anche essere interpretato come infrazione e comportare ulteriori sanzioni. Bisogna gestire la situazione senza farsi prendere dall’ansia, anche se dietro di voi si sta formando una coda. Gli operatori sono preparati a risolvere situazioni di questo tipo nella maniera più celere possibile.
Occorre prestare particolare attenzione perché una sbarra che si chiude improvvisamente potrebbe danneggiare il veicolo e causare incidenti. Questo può capitare raramente, per un errore elettronico o meccanico. In questi casi, oltre a contattare l’assistenza, è utile documentare l’accaduto con foto o video da presentare alla società autostradale per eventuali richieste di rimborso danni.
Prevenzione e manutenzione del dispositivo
Per ridurre la possibilità che la sbarra non si alzi al passaggio, occorre effettuare una regolare manutenzione del dispositivo di telepedaggio. Si consiglia di verificare periodicamente:
- Lo stato della batteria, controllando i segnali acustici dell’apparecchio.
- La posizione del Telepass all’interno del veicolo, prediligendo l’area centrale del parabrezza per garantire una corretta lettura da parte dei sensori del casello.
- Che il dispositivo sia acceso e attivo prima dell’ingresso in autostrada.
- Il funzionamento generale, specie prima dei lunghi viaggi.
In caso di guasto o batteria scarica, è necessario rivolgersi al centro assistenza per la sostituzione del dispositivo. Evitare di ignorare i segnali di malfunzionamento, come suoni deboli o assenza di indicazioni luminose. Questo semplice atto di prevenzione può garantire viaggi più tranquilli e rapidi.
Come comportarsi in presenza di lunghe code
Quando si verifica il blocco della sbarra, è naturale che dietro si formi una coda e il disagio si estenda a più utenti. In questi casi, mantenere la calma è la prima regola. È utile segnalare la propria situazione agli altri automobilisti, magari accendendo le quattro frecce di emergenza, per informare chi sta arrivando che il problema non dipende né dal vostro comportamento né da capacità di guida. La rapidità nel comunicare con l’operatore consente di rendere il blocco una situazione momentanea e di evitare proteste o azioni pericolose da parte di chi è in fila.
Seguendo queste semplici istruzioni, si può gestire al meglio l’imprevisto della sbarra che non si alza, assicurando non solo la tutela propria, ma anche la sicurezza degli altri automobilisti. Mantenere fermezza e controllo, evitare manovre pericolose e affidarsi all’assistenza rappresentano la soluzione migliore per liberare la coda e riprendere il viaggio senza ulteriori complicazioni.